Come ci sente a guidare una Volkswagen Golf GTD? L’abbiamo chiesto a Davide (autista) che dalla sua Peugeot 207 ha provato questa auto che fa della stabilità il suo punto di forza.
Sensazioni?
Il nostro Davide è un autista di 39 anni ed ha avuto la possibilità di guidare una Volkswagen Golf GTD all’interno della nostra rubrica “Prove su Strada”. Davide ha subito fatto notare come l’auto abbia una stabilità pressoché perfetta ma soprattutto non ha minimamente risentito del cambio automatico testimoniando come quest’auto tedesca sia capace di un’alta guidabilità.
Un’estetica che colpisce
A Davide non colpisce solo la stabilità e l’alta guidabilità della vettura. Infatti, nota una grande cura nell’estetica. Un esempio sono soprattutto i cerchi da 17” gommati 225/45. L’estetica generale, comunque, sviluppa lo stile della Golf VI in chiave più sportiva. Mascherina a nido d’api, fari con la parte interna annerita, paraurti in carne con fendinebbia verticali e diffusore posteriore sono tra le caratteristiche principali.
Rombino i motori
Passiamo al motore! La GTD monta l’ultimo modello aggiornato del due litri TDI common rail. Con iniettori piezoelettrici, il TDI ha a disposizione 170 cv a 4.200 giri e vanta una coppia di 350 Nm costanti tra i 1.750 e i 2.500 giri. L’auto dispone di un tempo di 8,1 secondi nello scatto 0-100 con il cambio robotizzato DSG a sei rapporti con 17,9 km/litro e con una velocità massima di 220 km/h.
Prezzo e disponibilità
L’auto, nonostante sia già in commercio da qualche anno, non mostra certo segni di invecchiamento o di cedimento rispetto alle proprie colleghe o sorelle. Attualmente la vettura si può trovare con un prezzo che si aggira intorno ai 30.000 euro. Quest’ultimo è il prezzo del modello base che comprende sette airbag, il cruise control, il sensore pioggia e quelli di parcheggio, il climatizzatore bizona e i lavafari. Non mancano nemmeno il controllo elettronico della stabilità con assistenza al controsterzo e il differenziale autobloccante elettronico XDS.