Vent’anni e non sentirli. La casa giapponese lancia sul mercato nel nuovo anno la nuova Toyota Yaris 2020 che segna una nuova generazione per questa vettura.
Una nuova piattaforma
Il progetto della Yaris 2020 è stato rivisto da cima a fondo e si basa sulla nuova piattaforma TNGA-B di Toyota. La nuova piattaforma ha soprattutto l’intento di essere utilizzata per i modelli più compatti del marchio. In controtendenza con le altre vetture del segmento B la nuova Yaris si accorcia di 5mm il che la rende praticamente identica alla vecchia generazione. A fare davvero la differenza sono i 5cm in più in larghezza e nel passo, a tutto vantaggio dello spazio a bordo per i passeggeri.
Una occhiata all’esterno
Se le dimensioni non sono state modificate, lo stesso non possiamo dire dell’estetica esterna che segue il nuovo look sportivo inaugurato dalla Corolla qualche mese fa. Tra fari taglienti full led, un’enorme bocca spalancata sull’asfalto e due grosse nervature sul cofano le migliorie estetiche non mancano. La fiancata muscolosa, mossa da tre lunghe scalfature, sale decisa verso il montante posteriore. Ad impreziosire il tutto c’è anche un tetto nero che alleggerisce la linea. Al posteriore gli occhi sono tutti per la lunga fascia in nero lucido che congiunge i fanali posteriori.
Non manca l’ibrido
La nuova Toyota Yaris 2020 si avvarrà di un sistema Hybrid Dynamic Force 1.5 litri che deriva e prende forte ispirazione soprattutto dai più grandi 2.0 l e 2.5 l introdotti sulle nuove Corolla e RAV4. Non manca un modello benzina, in questo caso un moderno 3 cilindri con fasatura variabile e ciclo di funzionamento Atkinson per migliorare la resa energetica.
Ibrida ma anche elettrica
La parte elettrica è tutta in mano ad un motore elettrico alimentato da nuove batterie, più leggere del 27% e del tipo agli ioni di litio, tecnologia soprattutto più moderna rispetto alle vecchie pile al nichel-metallo idruro.