Presentata allo scorso EICMA di Milano, la nuova Aprilia RS 660 è pronta a scendere in strada per conquistare gli appassionati delle due ruote e il suo mercato di riferimento.
Un carattere sportivo
L’annuncio del suo arrivo era stato dato dalla casa italiana durante l’EICMA del 2018 ma in realtà la vera presentazione è stata fatta anno dopo sempre all’esposizione di Milano. Come si mostra ai nostri occhi questa moto? Ebbene, la nuova moto vuole rispondere al meglio alle richieste dei suoi appassionati che chiedevano a gran voce una moto capace di avere una guida piacevole e divertente nella guida su strada ma anche in quella su circuito. Insomma, un tipo di adattabilità moderna e la nuova moto della casa di Moale ci riesce con un rapporto peso/potenza più accessibile.
La nuova generazione
Questa moto, inoltre, rappresenta un nuovo punto di partenza per la casa italiana visto che la RS 660 sarà una sorta di apripista per tutte le future moto (costruite e progettate dalla casa italiana) che avranno come caratteristica tecnica in comune quella del bicilindrico parallelo 660. Infatti, proprio partendo da questo bicilindrico parte la nostra analisi del motore messo a disposizione a questa due ruote. Bicilindrico parallelo frontemarcia da 660 cc e 100 CV di potenza ottenuti che vanno ad eliminare i due cilindri posteriori del V4 che tanto bene hanno fatto sulle “sorelle” RSV4 1100 Factory e Aprilia Tuono V4.
Leggera e bella
La nuova moto sportiva avrà una posizione di guida meno esasperata delle solite race-replica. Non a caso i semimanubri sono ancorati sopra la piastra superiore di sterzo e non sotto di essa. La sella della due ruote italiana è incredibilmente ampia e le pedane, ancorché sportive, non sono troppo rialzate. Anche il sound della moto rispecchia a pieno questa leggerezza e per la guida urbana non creerà nessun tipo di problema.